“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare” Andy Warhol
Storia e territorio
La storia di San Gaetano vanta origini antichissime, tant’è che nel 1994 fu rinvenuto un esteso sito paleoveneto che risale all’Età del Bronzo e venne studiato dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici del Veneto. Nel corso dei secoli, San Gaetano conobbe periodi di prosperità in epoca romana prima e successivamente come territorio della Repubblica di Venezia, amministrato da nobili famiglie veneziane. Il periodo di maggior splendore di San Gaetano è indissolubilmente legato alla presenza dei baroni Franchetti. Il barone Raimondo Franchetti scelse questa splendida località della laguna di Caorle per farne il cuore di una vasto centro agricolo e di allevamento. Negli anni ‘60 il barone Franchetti ospitò a San Gaetano grandi artisti e intellettuali quali Henry Fonda ed il Premio Nobel per la Letteratura Ernest Hemingway, a cui era legato da una profonda amicizia. San Gaetano così divenne famosa per le sue valli da pesca e per i suoi territori incontaminati in uno dei romanzi più celebri di Hemingway “Di là dal fiume, tra gli alberi”. Hemingway trascorse molto tempo in questi territori tra battute di caccia e pesca, affascinato dalle peculiarità del territorio e dei suoi abitanti.
Il terreno che coltiviamo è situato tra il fiume Lemene ed il canale Riello, a ridosso della laguna di Caorle. In questa meravigliosa cornice che è la laguna di Caorle, è possibile ammirare famiglie di cigni, le famose abitazioni di una volta dei pescatori, costruite in legno e canne palustri, chiamate “Casoni” ed infine tantissime specie vegetali tipiche della laguna.
La laguna è navigabile e consigliamo di esplorarla a bordo di imbarcazioni turistiche oppure noleggiando autonomamente una barca, per qualche giorno, all’insegna del relax e della natura.
Da non perdere la cosiddetta “Isola dei Pescatori”, che è visibile dalla nostra azienda agricola e facilmente raggiungibile in barca.
I nostri prodotti
La nostra azienda produce noci, frumento, mais, soia e colza con una grande attenzione alla qualità e alla salubrità dei prodotti.
Per la produzione di noci, l’azienda aderisce al Disciplinare di Produzione Integrata, al fine di assumersi la responsabilità di conservare un territorio sano e di poter consegnare alle generazioni future un’ambiente salubre nel quale vivere.
La varietà di noce coltivata è Lara.
Questa varietà produce noci di forma tondeggiante, con un gheriglio carnoso e una pellicina sottile che dona una particolare dolcezza.
La noce, oltre ad essere apprezzata per le molteplici possibilità di impiego in cucina, ha un elevato valore nutrizionale, è fonte di fibre, ricca di vitamine, proteine, calcio, ferro e sali minerali, così da rivelarsi preziosa in ogni regime dietetico.
Tutti i cereali vengono coltivati seguendo tecniche orientate ad ottimizzare la risorsa idrica e a ridurre le emissioni di CO2.
L’azienda è molto sensibile alle tematiche ambientali e per questo motivo si predispone a innovative tecniche colturali che riducano l’utilizzo di concimi minerali (responsabili dell’inquinamento delle falde) e l’utilizzo di prodotti fitosanitari, in favore di concimazioni organiche e “cover crop”.
Il terreno necessità anche di riposo, per questo motivo ogni anno parte del terreno non viene coltivato oppure vengono seminate miscugli da sovescio biologici, utili ad insetti pronubi come le api.